lunedì 25 settembre 2017

UT n. 61, Il vento sul web. La poesia di Vittorio Camacci: "Non si può fermare il vento con le mani"



Non si può fermare il vento con le mani

Come in un sogno ho cavalcato il vento
sospinto dal suo soffio leggermente
ho sorvolato ostacoli e frontiere
per liberar le ombre della mente.

Come in un mare ho seguito il vento
che trascinava le onde all'infinito
ho navigato oceani senza fine
per rinforzar il mio core ardito.

Con le mie mani ho accarezzato il vento
cercando nel suo soffio la tua essenza
invece quelle raffiche di brezza
hanno portato via la tua presenza.

Per mia fortuna ho anche usato il vento
Eolo girava le pale del mulino
dando farina alla mia dispensa
per non patir la fame del tapino.

Infine il vento mi ha portato via
sferza la terra dove ora giaccio
d'estate rende morbida la spiga
l'inverno poi trasforma tutto in ghiaccio.

Vittorio Camacci

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