lunedì 23 febbraio 2015

Il caso [caos] secondo Giarmando Dimarti




caso caos


dal caos al caso solo una metatesi
ma sopra tutto il fato come il fernet Branca
aquila da brivido
eppure un abbraccio qualsiasi anche insensato
nemico
una carezza una parola smozzicata
per la elemosina di un attimo
sarebbe necessario a tutti
guardoni ormai sperduti
nell’ingorgo bagordo della immagini
facebookiani insulsi sparpagliati distanti anni luce
con sùbiti presagi
sempre aggiornati
selfies buggeroni
mamma li turchi e il fuggi fuggi generale
di uomini inermi
di donne per rinfoltire gli harem intemerati
mamma l’isis ancora inermi a guarda San Remo
o l’ultimo cartone animato super man aggiornato
dietro l’angolo
ogni possibilità la nostra attualità
bisogna svoltare per sorprenderla
la linea retta è solo l’insieme infinito dei punti
qualcuno dice io vado avanti
la eco
ninfa disdetta dalla parola e da Narciso
risponde anti anti anti
presuntuoso il proclama sibillino
faber est suae quisque fortunae
che vale
ciascuno è artefice della propria sorte
fortuna o sfortuna?
ma il fato rimane sempre sopra a tutto
soprattutto
caso caos
e così sia


Giarmando Dimarti

Foto: Dante Marcos Spurio