mercoledì 29 giugno 2016

UT Il LABIRINTO - Numero 54 2015/16


In questo numero

Editoriale
Il peso delle vie d'uscita
di Massimo Consorti
Non c'è materialmente nulla di più claustrofobico del labirinto. Ci si entra per giocare, si esce disperati. E' il senso di impotenza nei confronti di chi ci pone di fronte a scelte. Andiamo a sinistra? A destra? Proseguiamo per il centro? 

Il corsivo
Non nel nome della rosa
di Alceo Lucidi
Nel 1972, scrivendo l'introduzione alla sua "opera aperta" per eccellenza, Le città invisibili, Italo Calvino evoca la struggente poliformità di luoghi immaginari. Più forme della mente, sinuose acrobazie intellettuali prodotte secondo un...

L'elzeviro
Una via d'uscita
di Giuseppe Piscopo
Nascere. Dove e quando non è una scelta. Tagliato il cordone ombelicale ci ritroviamo ad affrontare un mondo che un momento prima non ci apparteneva. Usciamo dalla porta di un monolocale pieno d'acqua senza prevaricazione alcuna...

Il piedino
Labirinto 
piedino che si contrae
per riprendere la corsa
di Alessandra Morelli
La vertigine sale con il maestrale che soffia a spirale,
mentre mi oriento verso il senso che di poppa urta la prua,
corro stremato sul filo rosso, spinato.

Prima era rima
a cura di Michele Ortore
Come drogare una sezione aurea
La fedeltà del poeta
se ha la forma
oceanica a coperchio...

Le prose

Il blocco
di Alessandro Cascio
Non lo avevo mai visto, ma ne sentivo la presenza ogni secondo della mia esistenza. Lo avevo immaginato, lo sentivo sussurrarmi nell'orecchio ogni scelta, perfino ogni movimento e sembrava quasi di divertisse ai limiti dell'umana ragione...

Labirinto
di Salvo Lo Presti
Primo movimento - Arianna o della solitudine
Avrei voluto incontrarti in uno spazio vuoto, senza confini, protetto solo dal cielo. Incontrarti dove lo sguardo abbraccia le parole, dove non puoi sfuggire il suono della mia voce che ti cerca, che ti lega inesorabilmente...

Il filo di Eva
di Isabella Franchellucci
"Aiuto!" seduta sul letto si stringe il petto scosso dall'ansia parossistica. Ancora l'incubo notturno ricorrente: corridoi che si intersecano, illuminati da una spettrale luce che si va spegnendo e lei resterà al buio, per sempre, non uno spiraglio...

La piccola icona
di Americo Marconi
Teneva le gambe bene in vista fuori dallo sportello, appena coperta da un abitino bianco. Si era appisolata sotto gli scuri occhiali e il gran sole d'estate, quando sentì un'auto che spense il motore...

Il labirinto
di Michaela Menestrina
L'ultima ondata primaverile di influenza del 2016 giù al Nord si è presentata con una virulenza degna del peggior schianto mortale. La mamma no, ha 89 anni! E invece sì. 40 il primo giorno, 40 il secondo, 39,8 il terzo...

Labirinti psichici
di Giampietro De Angelis
Ciuffi d'erba ondeggiano senza fruscio, in lontananza. Oltre, si scorgono i pali del telegrafo e vecchi tralicci. Rotaie arrugginite, inutilizzate, solcano un campo vuoto. Più vicino, un'automobile è ferma. Sembra sull'orlo di un precipizio...

Le poesie

Senza titolo
di Victoria Esposito
Il sole diretto mi spaventò,
fece crescere queste alte siepi;
le coltivai a lungo e mi aiutò
la mano amorevole di mia madre...

Due
di Carla Civardi
Finito e infinito
collegati da un unico accesso.
Interiore ed esteriore
che si fondono nei contorni...

Senza titolo
di Enrica Loggi
Impazzano nere le rondini
come un grido nell'aria.
Il paese sotto di loro
si stringe in stradine remote...

Filo d'amore
di Lucilla Di Meco
Hai strappato tele del mio esistere,
tessitore di inutili trame e ordito.
Vaghi in un labirinto di menzogne,
impotenti assisti al corso delle tue stagioni...

La vidas es larga
di Roberta Lazzarini
Perdonami José Manuel
se mi approprio del tuo idioma,
piegato al mio bisogno.
La vita è larga come il pensiero...

D'amor perduti
di Alessandro Allevi
Buongiorno vita passo dal via
la gara è partita del tempo in balia.
A piccoli passi cammino impacciato
persino sui sassi mi sento beato...

L'opera
La vera storia di Teseo
di Urka
con una nota di Francesco Del Zompo
L'eroe domestico
E' vero, ce lo ricorda Urka, che la storia come i miti non sono scritti per sempre. C'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire o rileggere a seconda delle fonti alle quali si attinge. In questo caso, Arianna, come ogni saggia donna, non da al...

La fotografia
Tutte le strade portano al mare
di Dante Marcos Spurio

La vignetta
DedalUT
di Giuseppe Piscopo





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