La
sposa bambina
Lasciò
a casa
l’ultimo
sorriso
la
sposa bambina di Kabul.
Nuvole
di piombo e cenere
oscuravano
il suo cammino
e
fragori di tuono urlavano al destino
una
vita già segnata
da
una dote consegnata
a
una misera famiglia
che
vendeva una sua figlia.
Suoni
e balli la spingevano,
calici
colmi la stordivano
mentre
al baratro giungeva
come
agnello immacolato
da
un aguzzino condannato.
La
manina ancora calda
s’è
ora spenta nella putrida
lascivia
d’una legge disumana.
Batte
ancora la paura
nel
petto della sposa
per
quel rito consumato
che
esalta il candore
d’un
vestito insanguinato.
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